Il 31 marzo 2025, la prestigiosa cantina Donna Olimpia 1898 a Bolgheri ospiterà Great Wines 2025, un evento esclusivo dedicato ai professionisti del settore Horeca e delle enoteche, organizzato da Philarmonica Distribuzione.
L’identità della Maison Devaux
1. La Maison Devaux è nota per la produzione di Champagne dal carattere distintivo. Quali scelte enologiche contribuiscono a rendere le vostre cuvée uniche?
Champagne Devaux è il riferimento della Côte des Bar e quindi ci concentriamo solo su Pinot Noir e Chardonnay. Cerchiamo gli standard più elevati nella produzione del vino per creare i Champagne più complessi. Ad esempio:
- Una selezione di parcelle di 150 ettari dei migliori terroir della Côte des Bar e alcuni nella Côte des Blancs – vigneti sostenibili e biologici
- Utilizzo solo della prima pressione per tutte le referenze Devaux e un focus sul Coeur de Cuvée per la nostra Collection D e Sténopé
- Nessun pre-assemblaggio
- Basso contenuto di solfiti
- 3 tecniche di fermentazione – in acciaio inox con o senza malolattica e fermentazione in barrique senza malolattica
- 25 anni di fermentazione in barrique
- • Botti da 300 litri
- • Alberi di quercia selezionati solo dalla regione della Champagne (3 foreste)
- • Dai barili nuovi a un massimo di 5 anni di utilizzo
- • Nessuna malolattica in legno
- • Minimo 10 mesi di affinamento sui lieviti
- Grande quantità di vini di riserva
- • Affinamento principalmente in botti di rovere da 70 e 140 ettolitri
- • Riserva perpetua con il metodo Solera dal 1995
Testo di contesto: La Maison Devaux è rinomata per la produzione di Champagne dal carattere distintivo, grazie a una serie di scelte enologiche precise che contribuiscono a rendere le sue cuvée uniche. Situata nella Côte des Bar, questa casa si concentra principalmente su Pinot Noir e Chardonnay, vitigni che meglio si adattano ai terreni calcarei e argillosi di questa regione.
Per creare i suoi Champagne più complessi, Devaux adotta un approccio rigoroso e sostenibile. Innanzitutto, seleziona parcelle di 150 ettari tra i migliori terroir della Côte des Bar e alcuni nella Côte des Blancs, gestiti con metodi sostenibili e biologici. Questa attenzione ai dettagli si estende anche alla vinificazione, dove si utilizza solo il mosto fiore per tutte le referenze Devaux, con un focus particolare sul Coeur de Cuvée per le cuvée più prestigiose come la Collection D e Sténopé.
Un’altra caratteristica distintiva è l’assenza di pre-assemblaggio, che consente di mantenere l’integrità dei vini base. Inoltre, Devaux limita il contenuto di solfiti per preservare al meglio le qualità naturali del vino. La fermentazione avviene attraverso tre tecniche diverse: in acciaio inox con o senza malolattica, e in barrique senza malolattica. Quest’ultima tecnica, utilizzata da 25 anni, conferisce ai vini una complessità unica.
I legni utilizzati sono di quercia selezionata esclusivamente dalla regione della Champagne, proveniente da tre foreste locali. Questi contenitori vengono utilizzati per un massimo di cinque anni, garantendo un tocco di legno fresco e sottile ai vini. Inoltre, non si effettua la malolattica in legno, per mantenere la freschezza e l’acidità naturale del vino.
Il processo di affinamento è altrettanto curato, con un minimo di dieci mesi di affinamento sui lieviti e un utilizzo prevalente di botti di rovere da 70 e 140 ettolitri. La grande quantità di vini di riserva impiegati contribuisce a bilanciare e arricchire le cuvée. Infine, dal 1995, Devaux utilizza un sistema di riserva perpetua con il metodo Solera, che permette di mantenere una continuità di stile e qualità nel tempo. Queste scelte enologiche rendono i Champagne Devaux veri capolavori della regione, apprezzati per la loro complessità e raffinatezza.
2. Devaux ha una lunga tradizione legata al Pinot Noir. In che modo questo vitigno definisce il vostro stile produttivo?
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La Côte des Bar è il regno del Pinot Noir (la più grande regione dello Champagne) con un clima e un suolo ideali per produrre la migliore maturazione. Siamo anche i primi a raccogliere le uve nello Champagne. Tuttavia, non produciamo solo uno stile di Pinot Noir nella Côte des Bar. Cerchiamo tre stili di Pinot Noir nella Côte des Bar:
- Terroir di Les Riceys – qui attingiamo alla struttura grazie ai vigneti vecchi. Rappresenta la spina dorsale delle nostre cuvée Devaux.
- Terroir della valle della Senna – qui attingiamo alla fruttuosità del Pinot Noir.
- Terroir di Bar-sur-Aube – qui attingiamo alla croccantezza con fiori bianchi e frutti esotici.
3. Quali elementi del vostro terroir nella Côte des Bar incidono maggiormente sulla qualità e sull’eleganza dei vostri Champagne?
“La Côte des Bar ci offre una grande maturazione e il vantaggio di decidere sulla data di raccolta ci permette di cercare un bel equilibrio. Michel Parisot, il nostro capo enologo con il suo team, visita i nostri vigneti alcuni giorni prima della raccolta per decidere sulla data di raccolta. Per l’eleganza e la freschezza, abbiamo stabilito alcune regole severe (menzionate sopra) per mantenere la massima freschezza in tutte le fasi della produzione. Ad esempio, un minimo di 10 mesi sui lieviti nelle barrique ci permette di mantenere l’eleganza e la freschezza migliori.”
Gli Champagne Devaux e il mercato Horeca
4. La gamma Collection D rappresenta l’eccellenza della vostra produzione. Quali sono le caratteristiche distintive di queste cuvée?
- La migliore selezione di parcelle di 50 ettari dei migliori terroir della Côte des Bar e alcuni nella Côte des Blancs – vigneti sostenibili e biologici
- Utilizzo solo della prima pressatura per tutte le referenze Devaux e un focus sul Coeur de Cuvée
- 3 tecniche di fermentazione – in acciaio inox con o senza malolattica e fermentazione in barrique senza malolattica
- 25 anni di fermentazione in barrique
- • Botti da 300 litri
- • Alberi di quercia selezionati solo dalla regione della Champagne (3 foreste)
- • Dai barili nuovi a un massimo di 5 anni di utilizzo
- • Nessuna malolattica in legno
- • Minimo 10 mesi di affinamento sui lieviti
- Grande quantità di vini di riserva
- • Affinamento principalmente in botti di rovere da 70 e 140 ettolitri
- • Riserva perpetua con il metodo Solera dal 1995
Cerchiamo Champagne complessi da gustare con il cibo, ma anche con una grande freschezza per iniziare come aperitivo.
Testo di contesto: La gamma Collection D di Champagne Devaux rappresenta l’eccellenza della produzione della maison, grazie a una serie di caratteristiche distintive che la rendono unica e complessa. Queste cuvée sono ottenute dalla selezione di parcelle di 50 ettari dei migliori terroir della Côte des Bar e alcuni nella Côte des Blancs, gestiti con metodi sostenibili e biologici.
Le caratteristiche principali di queste cuvée includono l’utilizzo del solo mosto fiore, un focus sul Coeur de Cuvée, e tre tecniche di fermentazione: in acciaio inox con o senza malolattica e in barrique senza malolattica. La fermentazione in legno, che caratterizza Devaux da 25 anni, e l’affinamento utilizzando botti da 300 litri da alberi di quercia selezionati dalla regione della Champagne. I legni piccoli vengono utilizzati per un massimo di cinque anni.
L’affinamento avviene principalmente in botti di rovere da 70 e 140 ettolitri, con un minimo di dieci mesi di affinamento sui lieviti. La grande quantità di vini di riserva e la riserva perpetua con il metodo Solera dal 1995 contribuiscono a creare champagne complessi e freschi, ideali sia come aperitivo sia per accompagnare i pasti.
La Cuvée D, ad esempio, è composta da Pinot Noir e Chardonnay in proporzioni variabili, offrendo un profilo aromatico complesso con note di fiori bianchi, frutta gialla e vaniglia, e un palato fresco e rotondo con sfumature di mandarino e brioche. Queste cuvée sono perfette per chi cerca champagne che possano essere apprezzati sia per la loro complessità sia per la freschezza, rendendoli ideali per accompagnare una varietà di piatti, da quelli di mare a dessert al cioccolato.
5. Negli ultimi anni, la richiesta di Champagne Extra Brut e a basso dosaggio è aumentata. Qual è il vostro approccio a questa tipologia di Champagne e come si inserisce nella ristorazione??
“Per noi, i migliori vini e Champagne da abbinare al cibo sono generalmente quelli secchi e alla Champagne Devaux cerchiamo i migliori profili di abbinamento al cibo. Negli ultimi anni, abbiamo ridotto il nostro dosage, non per seguire le mode, ma per adattare i nostri vini ai cambiamenti climatici. Il dosage nello Champagne fa parte della tradizione della Champagne. A Devaux, lo consideriamo come il nostro condimento. Pertanto, non siamo favorevoli al dosage zero. Perché? Il dosage non è solo una questione di livello di zucchero, ma riguarda un liquore preparato da Devaux con vini molto vecchi affinati in botti di rovere da 70 ettolitri. Questo liquore ti darà una lunghezza aggiuntiva senza aggiungere troppa dolcezza. Avendo lo Champagne con un tipico affinamento di 5 anni sui lieviti, non abbiamo bisogno di aggiungere troppo zucchero nel nostro dosage, ma questo aiuta il gusto finale. Ad esempio, la nostra referenza di punta esiste in due versioni:
- Brut (7 g/l) – La Cuvée D “affinata 5 anni” brut
- Extra-Brut (2 g/l) – L’Ultra D “affinata 5 anni” extra-brut
Con una differenza di solo 5 grammi per litro di zucchero, finiamo per avere due vini molto diversi quando le miscele sono identiche (miscele, anno, riserva perpetua…)”
6. I vostri Champagne sono spesso apprezzati per la loro complessità e struttura. Quali abbinamenti gastronomici suggerireste per valorizzare al meglio le vostre etichette?
“Gli abbinamenti per i nostri Champagne sono estremamente ampi poiché offrono una grande struttura e una buona finezza. Evitiamo semplicemente piatti troppo dolci.”
7. Devaux è una Maison con una forte attenzione all’affinamento e alla maturazione sui lieviti. Come questo processo contribuisce alla longevità e alla finezza delle vostre cuvée?
“L’affinamento extra-lungo nel DNA di Devaux serve a portare al massimo la complessità e la cremosità nella mousse, offrendo grandi opportunità di consumo. Quando progettiamo tutte le nostre cuvée, è importante conoscere l’affinamento target per adattare il nostro processo di vinificazione. Il rischio dell’invecchiamento extra-lungo è quello di perdere la freschezza, ed è per questo che cerchiamo in tutte le fasi di mantenere la freschezza al suo massimo livello.”
8. Quali sono le tendenze emergenti nel mercato dello Champagne e come Devaux si sta posizionando per rispondere a queste evoluzioni?
“Per molti anni, l’industria dello Champagne è stata dominata dalle grandi marche commerciali, che hanno sviluppato l’immagine dello Champagne come bevanda da festa. Oggi, la diversità delle Maison e dei produttori di Champagne ha portato a un profilo più ampio di stili e all’opportunità di promuovere lo Champagne come un “vino”. Champagne Devaux, grazie alla sua posizione di “riferimento della Côte des Bar” e alla sua proprietà da parte di viticoltori familiari, è sicuramente un leader in questa nuova tendenza di condividere con i consumatori il massimo di informazioni sul terroir, le tecniche di vinificazione e il suo consumo come un bel vino da abbinare al cibo, oltre all’opzione classica di aperitivo e bevanda da festa.”
La partecipazione a Great Wines 2025
9. Cosa significa per voi presentare i vostri Champagne a un pubblico selezionato di ristoratori ed enotecari durante Great Wines 2025?
“L’Italia è uno dei mercati più maturi per lo Champagne nel mondo. L’apprezzamento dei vini spumanti non è una novità e c’è un grande interesse per la nostra regione e per i suoi stili di vinificazione. Lo Champagne rimane per molti consumatori italiani il re dei vini spumanti e un modello di successo per una regione vinicola. La curiosità verso lo Champagne in Italia è l’opportunità di condividere il nostro DNA e la filosofia di Michel Parisot di produrre tra gli Champagne più complessi e molto adatti all’abbinamento con il cibo.”
10. Ci sono nuove annate o progetti speciali che presenterete in anteprima durante l’evento?
“Per questo evento, non presenteremo nuovi vini, ma ci concentreremo sul celebrare il 25° anniversario della nostra Collection D – siamo stati pionieri nel lanciare una gamma con una bottiglia dal design unico alla fine del 1999 e all’inizio del 2000. Preferiamo presentare il concetto di punta di questa gamma e, in particolare, il suo Multi Vintage: Cuvée D “affinata 5 anni” brut.”
11. Quale messaggio vorreste trasmettere ai professionisti che avranno l’opportunità di degustare le vostre cuvée?
“Per gli amanti dello Champagne, Champagne Devaux ha il vantaggio di combinare:
- Un messaggio di terroir regionale: il riferimento della Côte des Bar
- Un marchio con una lunga storia (dal 1846)
- Una casa di proprietà al 100% di viticoltori familiari
- Uno stile di casa guidato da uno dei più talentuosi enologi dello Champagne – Michel PARISOT, “enologo di vini spumanti dell’anno 2020” secondo l’International Wine Challenge
- Tre gamme per evidenziare tre temi:
- Terroir de Coeur – per promuovere la Côte des Bar
- Collection D – lo stile di complessità e freschezza di Michel PARISOT
- Sténopé – la quintessenza dello stile fermentato in barrique di Devaux e la posizione unica di essere millesimato ogni anno. E una joint venture tra Devaux e Chapoutier.”
Testo di contesto: Ai professionisti che avranno l’opportunità di degustare le cuvée di Champagne Devaux, vorremmo trasmettere un messaggio che enfatizza l’unicità e l’eccellenza della nostra produzione.
Un messaggio di terroir regionale: come riferimento della Côte des Bar, le nostre cuvée riflettono il carattere distintivo di questa regione, con un focus su Pinot Noir e Chardonnay.
Una lunga storia e tradizione: fondati nel 1846, siamo una delle case più storiche e rispettate nel mondo dello Champagne, con una profonda radice nella tradizione.
Proprietà familiare: siamo di proprietà al 100% di viticoltori familiari, il che ci permette di mantenere un forte legame con la terra e una dedizione alla qualità.
Stile enologico innovativo: guidati dall’enologo Michel Parisot, riconosciuto come “enologo di vini spumanti dell’anno 2020”, le nostre cuvée rappresentano un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione.
Tre gamme distintive:
• Terroir de Coeur: promuove la Côte des Bar, enfatizzando il terroir locale.
• Collection D: rappresenta lo stile di complessità e freschezza di Michel Parisot.
• Sténopé: la quintessenza dello stile fermentato in barrique, millesimato ogni anno e frutto di una joint venture con Chapoutier.
Queste caratteristiche uniche rendono Champagne Devaux un’esperienza degustativa unica e raffinata, ideale per chi cerca eccellenza e autenticità nel mondo dello Champagne.