Il prossimo 31 marzo 2025, la prestigiosa cantina Donna Olimpia 1898 a Bolgheri ospiterà Great Wines 2025, un evento esclusivo dedicato ai professionisti del settore Horeca e delle enoteche, organizzato da Philarmonica Distribuzione.
L’identità della cantina Gustave Lorentz
1. Gustave Lorentz è un nome di riferimento per i vini alsaziani. Quali sono gli elementi chiave che definiscono il vostro stile enologico?
La filosofia di Gustave Lorentz è quella di produrre vini gastronomici, molto adatti al cibo: vini ben equilibrati, puliti, puri, eleganti e secchi! I nostri vini dovrebbero esaltare la gastronomia e viceversa la gastronomia dovrebbe esaltare i nostri vini!
La filosofia di Gustave Lorentz è incentrata sulla creazione di vini gastronomici, perfetti per accompagnare il cibo. Questi vini sono noti per il loro equilibrio, la pulizia, la purezza, l’eleganza e la secchezza. Il nostro obiettivo è che i nostri vini esaltino la gastronomia e che, allo stesso tempo, la gastronomia valorizzi i nostri vini. Questa visione si fonda sull’armonia tra varietà d’uva, terroir e clima, elementi essenziali per produrre vini unici e di alta qualità.
2. L’Alsazia è una regione vinicola con una forte identità. In che modo il vostro terroir influenza la produzione dei vostri vini?
L’Alsazia presenta un mosaico di 10 principali tipi di suoli che influenzano lo stile dei vini di “terroir”. Inoltre, beneficiamo di un clima di tipo semi-continentale, molto adatto alla coltivazione delle uve, con Colmar che è una delle città più secche di Francia.
L’Alsazia è nota per il suo mosaico di 13 principali tipi di suoli, derivanti da 8 rocce madri, che influenzano significativamente lo stile dei vini di “terroir” prodotti nella regione. La regione beneficia di un clima semi-continentale, caratterizzato da estati calde e inverni freddi, particolarmente adatto alla coltivazione delle uve. Colmar, una delle città più secche di Francia, contribuisce a questo contesto climatico favorevole, con una pluviometria annuale molto bassa che riduce il rischio di muffa e permette di limitare i trattamenti chimici.
3. Quali sono le principali sfide e opportunità della viticoltura in Alsazia oggi?
Opportunità: un rapporto prezzo/qualità dei vini molto interessante, abbiamo una grande varietà di vini, produciamo principalmente vini bianchi la cui domanda è in aumento in tutto il mondo, il consumo di vini spumanti è in crescita e il Crémant d’Alsace è un’opzione eccitante per soddisfare questi clienti, l’Alsazia dovrebbe esportare volumi maggiori.
Sfide: l’effetto del riscaldamento globale con temperature più elevate e maggiori siccità rappresentano le principali sfide, influenzando lo stile dei vini. Nessuna alternativa all’imballaggio in bottiglia, che rimane l’unico legale, la riduzione del consumo di vino nel mondo, il vino alsaziano è una categoria piccola nella maggior parte dei paesi, sempre più paesi in tutto il mondo producono i propri vini, la debolezza dell’immagine di qualità dell’Alsazia, molto difficile modificare le regole di produzione AOC, troppi vigneti Grand Cru.
La viticoltura in Alsazia si trova oggi di fronte a diverse opportunità e sfide che influenzano il suo sviluppo e la sua competitività sul mercato internazionale.
I vini e il mercato Horeca
4. Il Crémant d’Alsace ha guadagnato popolarità. Quali caratteristiche lo rendono particolarmente adatto al settore Horeca?
Credo che il rapporto prezzo/qualità sia il motivo principale per il settore Horeca, che può facilmente servire il nostro Crémant d’Alsace al bicchiere. La sua origine francese potrebbe anche influenzare alcuni consumatori di vino italiani. La sua stabilità nella qualità rende i nostri clienti fiduciosi nell’utilizzarlo per molti anni a volte… Abbiamo ampliato la nostra gamma con il Rosé e il Crémant Zéro Dosage biologico e di annata, che sono entrambi di grande successo!!
Il Crémant d’Alsace è diventato sempre più popolare nel settore Horeca grazie a una combinazione di fattori. Innanzitutto, il suo rapporto prezzo/qualità è ideale per essere servito al bicchiere, consentendo ai ristoranti e ai bar di offrire un prodotto di alta qualità a un prezzo accessibile. Inoltre, la sua origine francese può influenzare positivamente i consumatori italiani, che spesso apprezzano i vini francesi per la loro tradizione e prestigio. La stabilità della qualità del Crémant d’Alsace è un altro aspetto fondamentale, poiché ispira fiducia nei clienti che possono contare su un prodotto affidabile nel tempo. Infine, l’ampliamento della gamma con varianti come il Rosé e il Crémant Zéro Dosage biologico e di annata ha riscosso un grande successo, offrendo ai clienti una maggiore varietà e soddisfacendo diverse preferenze.
5. Quali scelte di vinificazione adottate per esaltare la qualità e la finezza del vostro Crémant d’Alsace?
Lasciamo il nostro Crémant più a lungo sui lieviti rispetto al minimo legale di 12 mesi… Attendiamo 24 mesi e 36 mesi per il Zéro Dosage…. Utilizziamo anche una buona quota di Chardonnay, che è molto raro in Alsazia, e del Pinot Noir, entrambi vitigni utilizzati anche nel Champagne! Inoltre, abbiamo un enologo molto talentuoso ed esperto da 37 anni….. e Markus produce il nostro proprio liqueur d’expédition con i suoi segreti!!
Per esaltare la qualità e la finezza del nostro Crémant d’Alsace, abbiamo adottato diverse scelte di vinificazione. Innanzitutto, lasciamo il nostro Crémant più a lungo sui lieviti rispetto al minimo legale di 12 mesi, arrivando a 24 mesi per le versioni standard e 36 mesi per il Zéro Dosage. Questo lungo affinamento conferisce al vino una maggiore complessità e struttura. Inoltre, utilizziamo una buona quota di Chardonnay e Pinot Noir, entrambi vitigni tradizionalmente impiegati nella produzione dello Champagne, ma rari in Alsazia. Questa scelta arricchisce il nostro Crémant con note di eleganza e raffinatezza. Un altro fattore chiave è la presenza di un enologo molto talentuoso ed esperto, con 37 anni di esperienza. Markus, il nostro enologo, prepara personalmente la liqueur d’expédition utilizzando i suoi segreti, il che aggiunge un tocco unico e personale al nostro vino. Questo approccio ci consente di mantenere un alto livello di qualità e di offrire un prodotto distintivo e raffinato.
6. Il Pinot Nero alsaziano si distingue per eleganza e freschezza. Quali caratteristiche cercate di esprimere nelle vostre etichette?
Per il Pinot Noir Réserve, vogliamo concentrarci in primo luogo sulla purezza del frutto senza utilizzare quercia. Deve essere un vino rosso elegante, sottile, fruttato, fresco e secco, che offra molte opportunità di abbinamento culinario, mostrando al contempo una certa intensità al palato e tannini molto raffinati.
Il nostro Pinot Noir Réserve è concepito per esaltare la purezza del frutto, evitando l’influenza della quercia per preservare i suoi aromi naturali. Questo vino rosso è progettato per essere elegante, sottile, fruttato, fresco e secco, offrendo numerose possibilità di abbinamento culinario. Al contempo, deve mostrare una certa intensità al palato e presentare tannini molto raffinati, che ne esaltino la struttura e la complessità. Il risultato è un vino che si abbina bene a una varietà di piatti, mantenendo una personalità raffinata e coinvolgente..
7. Il Pinot Grigio alsaziano si differenzia da quello italiano per struttura e intensità. Quali sono gli abbinamenti gastronomici più interessanti per il vostro Pinot Grigio?
Il Pinot Gris offre molti abbinamenti gastronomici, il che spiega il suo successo. Detto questo, credo che l’abbinamento culinario più interessante sia con alcuni piatti asiatici wok dolci e acidi. La grassosità del vino bilancia meravigliosamente la piccantezza e i sapori dolci e acidi di questi piatti etnici. Un altro abbinamento succulento sarebbe un risotto ai funghi selvatici con un tocco di tartufo! Con uno stile più dolce di Pinot Gris come il Grand Cru Altenberg de Bergheim, un abbinamento ovvio sarebbe un “foie gras” fritto con una chutney di albicocche e albicocche caramellate…..
Il Pinot Gris è un vino incredibilmente versatile, che si abbina bene a una vasta gamma di piatti, il che ne spiega il grande successo. Tra gli abbinamenti più interessanti, ci sono quelli con piatti asiatici wok dolci e acidi. La grassezza del vino bilancia meravigliosamente la piccantezza e i sapori dolci e acidi di questi piatti etnici, creando un equilibrio armonioso. Un altro abbinamento succulento è il risotto ai funghi selvatici con un tocco di tartufo. In questo caso, il Pinot Gris esalta la complessità dei funghi e la raffinatezza del tartufo, creando un’esperienza culinaria ricca e coinvolgente. Per uno stile più dolce di Pinot Gris, come il Grand Cru Altenberg de Bergheim, un abbinamento ovvio sarebbe il foie gras accompagnato da una chutney di albicocche e albicocche caramellate. La dolcezza del vino si sposa perfettamente con la ricchezza del foie gras e la dolcezza delle albicocche, creando un connubio raffinato e indulgente.
8. Negli ultimi anni, il mercato dei vini alsaziani ha subito un’evoluzione. Quali sono le tendenze più rilevanti per il futuro della vostra produzione?
Vogliamo chiaramente migliorare la qualità dei nostri vini e per farlo abbiamo ampliato i nostri vigneti da 35 ettari a più di 50 ettari…..
Nel prossimo futuro, dovremmo considerare di convertire i nostri vigneti alla biodinamica!
Stiamo sempre investendo molto per utilizzare strumenti di produzione aggiornati, inclusa una nuova linea di imbottigliamento da 1,5 milioni di euro che sarà utilizzata per la vendemmia del 2025.
Le regole di produzione dell’Alsazia richiedono di produrre quantità inferiori.
Avremo Clara Lorentz, la figlia più giovane di Georges Lorentz, che diventerà la nostra principale enologa!
Avremmo bisogno di trovare alcune soluzioni per gestire meglio il clima più caldo e secco che sta colpendo l’Alsazia….
Per migliorare la qualità dei nostri vini, abbiamo ampliato i nostri vigneti da 35 ettari a oltre 50 ettari. Inoltre, stiamo valutando la possibilità di convertire i nostri vigneti alla biodinamica, un approccio che si sta affermando sempre più in Alsazia, leader nella viticoltura biodinamica in Europa. Stiamo anche investendo in tecnologie avanzate, come una nuova linea di imbottigliamento da 1,5 milioni di euro, che sarà operativa per la vendemmia del 2025. Questo investimento ci permetterà di migliorare l’efficienza e la qualità della produzione Inoltre, Clara Lorentz, la figlia più giovane di Georges Lorentz, diventerà la nostra principale enologa, portando una nuova prospettiva e competenza alla produzione. Una delle principali sfide che dobbiamo affrontare è il cambiamento climatico, che sta portando a un clima più caldo e secco in Alsazia. Sarà fondamentale trovare soluzioni per gestire meglio queste condizioni climatiche e proteggere la qualità dei nostri vini.
La partecipazione a Great Wines 2025
9. Cosa significa per voi presentare i vostri vini a un pubblico selezionato di ristoratori ed enotecari durante Great Wines 2025?
È un’opportunità unica per convincere potenzialmente molti nuovi clienti a scegliere i nostri vini in un solo giorno! È il posto giusto per Gustave Lorentz!!
Partecipare a Great Wines 2025 rappresenta un’opportunità unica per Gustave Lorentz di presentare i propri vini a un pubblico selezionato di ristoratori ed enotecari. Questo evento è il luogo ideale per convincere potenzialmente molti nuovi clienti a scegliere i nostri vini in un solo giorno. Offre la possibilità di aumentare la visibilità e promuovere la qualità dei nostri prodotti tra i professionisti del settore, stabilire nuove relazioni commerciali e rafforzare quelle esistenti. Inoltre, consente di ricevere feedback diretti e di misurarsi con altri produttori di alta qualità, migliorando la percezione della nostra marca e dei nostri vini.
10. Ci sono nuove annate o progetti speciali che presenterete in anteprima durante l’evento?
Avremo la nuova annata 2020 del Riesling Grand Cru Altenberg de Bergheim e la nuova annata 2019 per il Gewurztraminer Grand Cru Altenberg de Bergheim, oltre al fresco Pinot Noir Rosé 2024.
Durante l’evento, presenteremo diverse novità e progetti speciali. Tra questi, ci saranno la nuova annata 2020 del Riesling Grand Cru Altenberg de Bergheim, noto per la sua complessità e aromaticità, e la nuova annata 2019 del Gewürztraminer Grand Cru Altenberg de Bergheim, che esalta la tipicità del terroir alsaziano. Inoltre, sarà presentato il fresco Pinot Noir Rosé 2024, un’aggiunta eccitante alla nostra gamma di vini, ideale per chi cerca un vino leggero e rinfrescante. Questi vini rappresentano il meglio della nostra produzione e offrono un’esperienza unica ai visitatori dell’evento.
11. Quale messaggio vorreste trasmettere ai professionisti che avranno l’opportunità di degustare i vostri Crémant e vini alsaziani?
La verità è nella bottiglia e da nessun’altra parte! La degustazione è il modo migliore per comprendere appieno la qualità e lo stile gastronomico dei vini Gustave Lorentz!
Il messaggio che vorremmo trasmettere ai professionisti che avranno l’opportunità di degustare i nostri Crémant e vini alsaziani è che la verità è nella bottiglia e da nessun’altra parte. La degustazione è il modo migliore per comprendere appieno la qualità e lo stile gastronomico dei vini Gustave Lorentz. Vorremmo che apprezzino la nostra filosofia di produzione, basata sull’interazione tra varietà d’uva, terroir e clima, e che riconoscano la nostra dedizione alla creazione di vini che esaltano la gastronomia. I nostri vini sono pensati per essere gastronomici, ideali per accompagnare una varietà di piatti, e la degustazione diretta è l’esperienza più autentica per scoprire le loro caratteristiche uniche.